ZONA FRANCA FESTIVAL
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  • 2 Marzo 2014
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ZONA FRANCA FESTIVAL Community Arts

Linee Perimetrali tra Arte e Comunità

Zona Franca Festival è una iniziativa promossa dal Fita Marche in collaborazione con il Laboratorio Minimo Teatro di Ascoli Piceno e il patrocinio del Fita Teatro Nazionale come primo anno di un “progetto triennale”.

Il Festival vuole essere un “contenitore” di generi teatrali nuovi ( teatro, video art, danza, musica ) che viaggiano sulla scia degli snodi tematici principali del teatro sociale e di comunità componendo un mosaico che scommette sulla connessione tra il teatro per le nuove generazioni e il teatro di ricerca, superando rigide distinzioni tra generi, linguaggi, temi e categorie di spettatori.

In questa sorta di “contenitore” si incontrano i diversi linguaggi dell’art community per dar vita ad un Festival dove i vari linguaggi espressivi “nomadi” trovano incontro nel contenitore artistico di Zona Franca.

In un contesto post moderno dove la vita si è trasformata da solida a liquida sempre più frenetica e costretta ad adeguarsi alle attitudini del gruppo per non sentirsi esclusa e dove predomina la trasformazione tra consumatori e “ consumati “ e si genera la cosi detta “ industria della paura “ , Zona Franca Festival vuole rappresentare l’incontro “ inclusivo “ che genera creatività e riflessione all’interno della Comunità che rimette al centro “ l’uomo “ e le proprie esigenze sociali e culturali.

Questi i temi che possono essere accolti nel Festival :

Teatro Sociale Arte per la disabilità

Teatro Sociale “ fuori o dentro “ teatro negli stabilimenti di detenzione

Teatro di Comunità

Teatro di Partecipazione

Teatro dell’Oppresso

Teatro delle Pari Opportunità

In questa sorta di Zona Franca che si pone appunto NON come “ confine “ ma come “ approdo “ si vuole sviluppare quel fare dell’arte, quell’area di partecipazione attiva in cui il pubblico è impegnato direttamente nel processo creativo , sfidando la forma dominante del fare arte in Occidente e rompendo appunto il confine tra l’attore e il pubblico.

In questa sorta di “comunità artistica” vogliamo sviluppare quella particolare pratica di fare arte, sottolineando il coinvolgimento della comunità e la collaborazione. Community art is most often art for social change and involves some empowerment of the community members who come together to create artwork/s with artists.

Community theatre includes theatre made by, with, and for a community—it may refer to theatre that is made almost by a community with no outside help, or to a collaboration between community members and professional theatre artists, or to performance made entirely by professionals that is addressed to a particular community. Il Teatro quindi si assume ancora di più il compito di riportare alla “ cultura “ il vero senso della “ coltivazione dell’essere “ del vivere quotidiano dell’umanità in un senso sempre più INCUSIVO e non ESCLUSIVO. Il Teatro “amatoriale “ trova in questo settore “ nuova linfa vitale “ perchè accoglie per primo e da sempre il vero senso “ comunitario “ del fare teatro.

Community theatre is often devised and may draw on popular theatrical forms, such as carnival , circus , and parades , as well as performance modes from commercial theatre. Il Teatro della comunità viene concepito e può attingere a forme popolari teatrali come anche il “ teatro etnico dialettale “ utilizzato in maniera moderna e contemporanea come studio della nostra provenienza. Community theatre is understood to contribute to the social capital of a community, insofar as it develops the skills, community spirit, and artistic sensibilities of those who participate, whether as producers or audience-members. Teatro comunitario è inteso a contribuire al capitale sociale di una comunità, in quanto sviluppa le capacità, lo spirito di comunità e sensibilità artistica di chi vi partecipa, sia come produttori o pubblico .

Folk and tribal art are also considered to be “participatory art” in that many or all of the members of the society participate in the making of art.

Location : San Pietro in Castello (ex Chiesa del 1400) – Ascoli Piceno –

Periodo : Da Maggio a Giugno 2014

Numero appuntamenti : 4 appuntamenti

Giorno dedicato ( Giovedì o Venerdì sera )

Riservato alle Compagnie iscritte a Fita Nazionale

PER RICHIEDERE INFORMAZIONI INVIARE MAIL A : zonafranca.ap@gmail.com


BANDO x Festival Teatrale Zona Franca – Linee perimetrali tra Arte e Comunità

Art. 1

Zona Franca è un Festival dedicato alla promozione dell’arte teatrale con specifico riferimento al teatro contemporaneo, teatro sociale, teatro di comunità.

L’organizzazione è curata dal Laboratorio Minimo Teatro per conto del Fita Marche e il patrocinio del Fita Nazionale (da qui in avanti specificati come ORGANIZZAZIONE). Il Festival si svolge presso la sede di San Pietro in Castello ( ex chiesa ora sconsacrata ) di Ascoli Piceno nel periodo compreso tra Maggio 2014 a Giugno 2014.

Art. 2

La rassegna è riservata a compagnie o gruppi iscritti alla Federazione Nazionale di Teatro amatoriale – FITA (dette COMPAGNIA/E)

La rassegna prevede lo svolgimento di un Festival riservato a compagnie o gruppi teatrali non professionistici residenti in tutto il territorio nazionale.

È ammessa la rappresentazione di opere edite e inedite, di autore italiano o straniero o adattamenti teatrali purchè di genere di riferimento all’Art. 1 e nello specifico nell’esecuzione di Reading, Performance, Atelier , Atti unici e Monologhi che comprendano i seguenti temi:

Teatro Sociale Arte per la disabilità

Teatro Sociale “ fuori o dentro “ teatro negli stabilimenti di detenzione

Teatro di Comunità

Teatro di Partecipazione

Teatro dell’Oppresso

Teatro delle Pari Opportunità

Teatro Danza

– Sono escluse opere di durata inferiore a 40 min e superiore ai 90 min –

Art. 3

L’istanza di partecipazione alla rassegna deve essere inviata a Laboratorio Minimo Teatro – via Ugolino Panichi 20 – 63100 Ascoli Piceno entro e non oltre il 16 Marzo 2014 – Per la scadenza fa fede la data del timbro postale di partenza.

L’istanza, a firma del legale rappresentante della compagnia, deve contenere, a pena di irricevibilità:

1) generalità complete del legale rappresentante della compagnia, con recapito telefonico ed orario di reperibilità;

2) generalità complete dell’associazione (è indispensabile  partita iva e/o codice fiscale)

3) titolo dell’opera che si intende rappresentare, con il nome dell’autore e del traduttore, se straniero;

4) codice opera SIAE ove dovuto o liberatoria SIAE se l’opera non è tutelata; nel caso di opere che richiedano autorizzazione alla messa in scena, la richiesta sarà avanzata dalla Compagnia che fornirà tutta la documentazione all’Organizzazione; qualsiasi spesa per tale autorizzazione è a carico della Compagnia partecipante al Concorso. NON SARA’ PERMESSA LA MESSA IN SCENA DI OPERE CHE NON ABBIANO RICEVUTO ESPRESSA AUTORIZZAZIONE.

5) registrazione in formato DVD dell’intero spettacolo proposto nell’allestimento definitivo, il filmato deve essere di buona qualità audio e video;

6) note di regia dello spettacolo proposto;

7) relazione illustrativa dell’attività della compagnia;

8) dichiarazione di consenso all’effettuazione di riprese audiovisive;

9) dichiarazione del legale rappresentante attestante la conformità dei materiali utilizzati (scenografie, costumi, attrezzi, arredi, impianti di illuminazione ed amplificazione) alle vigenti norme di legge;

10) elenco completo del cast artistico, compresi i tecnici;

11) dichiarazione del legale rappresentante  che la compagnia/associazione è in possesso  della copertura assicurativa per infortuni nonché per responsabilità civile contro terzi;

12) quota di iscrizione di € 30,00 – (in lettere euro trenta /00) a titolo rimborso spese di organizzazione da versare tramite Bonifico Bancario intestato a Laboratorio Minimo Teatro, via U. Panichi 20 – ASCOLI PICENO – Banca dell’Adriatico c/c 5456 – Iban: IBAN: IT 49 V060 8013 5020 0000 0005 456.

13) documentazione attestante l’affiliazione al FITA

14) dichiarazione di accettazione incondizionata del presente regolamento.

 – Tutto il materiale inviato non verrà restituito –

Art. 4

L’esame delle istanze di partecipazione alla rassegna spetta all’organizzazione.

L’esito dell’esame delle istanze, con la conseguente selezione delle compagnie ammesse, è insindacabile e non è ricorribile e verrà comunicato entro il 6 Aprile 2014 . La data attribuita a ciascuna delle compagnie finaliste sarà comunicata telefonicamente e dovrà essere accettata incondizionatamente pena l’esclusione dalla manifestazione.

Entro dieci giorni dalla ricezione della comunicazione di ammissione alla rassegna, le compagnie devono accettare per iscritto l’ammissione stessa. Eventuale materiale pubblicitario (locandine, fotografie, articoli giornalistici) dev’essere inviato alla direzione della rassegna con ampio anticipo rispetto alla data della rappresentazione.

Art. 5

Le compagnie ammesse e che comunicano l’accettazione, partecipano alla rassegna e concorrono all’assegnazione dei seguenti premi:

1) miglior regia

2) miglior allestimento scenico (progetto luci, installazioni , progetto video, musiche );

3) miglior spettacolo;

4) premio gradimento del pubblico.

All’assegnazione dei premi procederanno, a loro insindacabile giudizio, una giuria e per il Premio Gradimento del Pubblico tutti gli abbonati della rassegna stessa.

Con decisione motivata, l’organizzazione ha la facoltà di non assegnare taluno dei premi sopra indicati.

L’organizzazione si riserva la facoltà di istituire ed assegnare ulteriori premi.

Art. 6

Alle compagnie ammesse alla rassegna viene corrisposto un premio di partecipazione Euro 800,00 (euro ottocento /00) compreso iva . L’organizzazione si riserva di valutare e concordare eventuali rimborsi chilometrici con le compagnie provenienti da luoghi particolarmente distanti dalla sede di svolgimento della rassegna utilizzando la tariffa di 0,35 centesimi a chilometro. Viene considerato un pasto e un pernotto ( per le Compagnie più lontane ) per tutti gli attori e tecnici compresi in compagnia per un max di 10 persone . L’eventuale rimborso verrà effettuato tramite bonifico bancario in data successiva al termine della manifestazione.

Nel caso di inadempienza da parte della Compagnia selezionata che, per qualsiasi motivo, non possa presentarsi per la messa in scena del proprio spettacolo, si dovrà corrispondere all’organizzazione la somma di € 300,00 a titolo di rimborso.

Art. 7

Alle compagnie partecipanti verrà comunicata la scheda tecnica della location San Pietro in Castello e la relativa dotazione di servizio.

Art. 8

Le compagnie ammesse devono disporre delle scene, dei costumi, delle attrezzature e di quant’altro occorra per la rappresentazione, inoltre devono assicurare la presenza di almeno un componente nella serata delle premiazioni.

Art. 9

Le compagnie partecipanti alla rassegna sollevano l’organizzazione da ogni responsabilità per danni eventualmente causati dalle stesse nel corso della manifestazione.

L’organizzazione non si assume responsabilità per eventuali danni subiti dalle compagnie (persone o cose) durante la rassegna.

Art. 10

Per eventuali controversie, viene indicato e accettato come competente il Foro di Ascoli Piceno.

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